Gli Stati Uniti stanno assistendo a un calo della domanda di petrolio grazie all’aumento dei veicoli elettrici e agli sforzi normativi per ridurre le emissioni di gas serra. Ciononostante, si prevede che la domanda globale di petrolio raggiunga il suo picco alla fine degli anni 2020, con una quota della domanda mondiale di energia che dovrebbe scendere dal 29% del 2018 al 16% entro il 2050.
I prezzi fossili
I prezzi del petrolio si sono ripresi dopo la pandemia, arrivando a superare i 75/barile, un aumento significativo rispetto alla media del 2020 di 75/barile, un aumento significativo rispetto alla media del 2020 di 43,67. Tuttavia, le aziende sono caute e si concentrano sulla ricostruzione dei bilanci e sulla riduzione delle spese in conto capitale. Il gas naturale, compreso il GNL, dovrebbe registrare un aumento della domanda fino alla fine degli anni 2030, con una quota di domanda energetica globale che dovrebbe passare dal 26% del 2018 al 29% entro il 2050.
Le esportazioni di GNL negli Stati Uniti sono cresciute notevolmente, con il 13% del gas estratto esportato nel 2020. Si prevede che la domanda di GNL raddoppierà entro il 2040, con l’obiettivo della neutralità delle emissioni di carbonio della Cina entro il 2060 che gioca un ruolo significativo.
Investimenti nelle energie rinnovabili
Le aziende del settore petrolifero e del gas stanno investendo nelle energie rinnovabili come parte dei loro sforzi di decarbonizzazione. Un’indagine DNV del 2020 ha mostrato che il 57% degli operatori del settore ha segnalato un aumento degli investimenti nelle energie rinnovabili.
BP punta a 50 GW di capacità di generazione rinnovabile entro il 2030, pianificando di ridurre la produzione di petrolio e gas del 40%. I giganti petroliferi europei stanno guidando la transizione, destinando in media il 16,1% delle loro spese di capitale alle energie rinnovabili, rispetto al 2,6% di compagnie statunitensi come Chevron ed ExxonMobil.
L’elettrificazione
L’elettrificazione sta guadagnando terreno nell’industria petrolifera e del gas, in particolare nella fratturazione idraulica, nelle piattaforme offshore e nelle operazioni sottomarine. Le flotte E-frac, alimentate da turbine a gas, sono più efficienti e hanno un impatto ambientale minore rispetto alle unità tradizionali alimentate a diesel.
Le operazioni offshore si stanno orientando verso l’elettrificazione per ridurre le emissioni e migliorare l’efficienza. Le operazioni sottomarine traggono vantaggio dalle tecnologie completamente elettriche, che offrono sistemi di controllo più semplici e costi ridotti in superficie. Anche i settori midstream e downstream stanno esplorando l’elettrificazione per migliorare l’efficienza e ridurre le emissioni.
La riduzione dei costi diventa una priorità quando i prezzi del petrolio scendono al di sotto del prezzo di pareggio. Il settore ha subito due crolli dei prezzi nell’ultimo decennio, che hanno portato alla vendita di attività, a licenziamenti e a efficienze operative. La perforazione di scisto negli Stati Uniti, ad esempio, ha visto una riduzione del 20% dei costi medi di breakeven. L’elettrificazione e le ottimizzazioni operative sono tra le strategie impiegate per ridurre i costi.
Tendenze tecnologiche
La digitalizzazione sta trasformando il settore, concentrandosi su analisi, IA, automazione, IoT e cloud computing. La sicurezza informatica è fondamentale per proteggere l’infrastruttura sempre più digitalizzata. I big data e gli analytic vengono sfruttati per migliorare il processo decisionale e l’efficienza.
Le operazioni a distanza, accelerate dalla pandemia, stanno diventando sempre più comuni e aziende come Baker Hughes riferiscono che una parte significativa dei loro servizi di perforazione viene eseguita da remoto.
Tra il 2015 e il 2021, l’industria petrolifera e del gas ha affrontato notevoli sconvolgimenti, ma ne è uscita rafforzata dal punto di vista finanziario e operativo. Nell’ambito della trasformazione energetica globale, le aziende si trovano ad affrontare la sfida di adattarsi al calo della domanda di combustibili fossili, investendo al contempo nelle fonti di energia rinnovabile. Il futuro del settore dipende dal bilanciamento della redditività attuale con strategie sostenibili a lungo termine.
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