Sostenibilità energetica contro la crisi

Sostenibilità energetica contro la crisi
Sostenibilità energetica contro la crisi
Uno studio di Centrica Business Solutions su 500 realtà imprenditoriali

Sostenibilità energetica contro la crisi: le aziende italiane sono in prima fila nell’adottare soluzioni derivate dalle rinnovabili. Obiettivo: far fronte al caro-bollette. È quanto emerge da una ricerca di Centrica Business Solutions su un campione mondiale di 500 realtà imprenditoriali.

Per i prossimi tre anni – si legge nello studio – la riduzione dei costi dell’energia sarà l’obiettivo principale per circa la metà delle aziende italiane intervistate. La sostenibilità energetica sarà la principale leva contro la crisi. Le realtà industriali italiane si dicono infatti attrezzate e convinte a dar vita a piani di investimento nelle rinnovabili. Le soluzioni tese alla riduzione o all’azzeramento di anidride carbonica sono considerate infatti le migliori strade verso l’efficienza e il risparmio.

In questo quadro, l’acquisto di energia da fonti rinnovabili, secondo il 40% del campione italiano preso in considerazione, rappresenta una priorità. Un dato interessante se si pensa che a livello mondiale, invece, la percentuale scende al 28%.

Ma quale energia utilizzare? In base alla ricerca di Cbs la soluzione energetica con più probabilità di essere implementata è la cogenerazione a idrogeno (73% degli intervistati).

E a quale finanziamento ricorrere? Il 51% del campione dichiara di ricorrere a finanziamenti bancari. Crescono in prospettiva i prestiti legati alla sostenibilità (55%), il private equity (50%) e il sostegno agli opex (46%), i costi di gestione.

Sostenibilità energetica contro la crisi: idrogeno in prima fila

Christian Stella, managing director di Centrica Business Solutions Italia

“Alcuni investimenti sono più orientati a ottenere una maggiore prevedibilità dei costi – spiega Christian Stella, managing director di Centrica Business Solutions Italia, nella foto – altri sono finalizzati a ridurli, preferibilmente nel breve termine. In realtà, molti di questi progetti otterranno entrambi i risultati. Sette aziende su dieci, ad esempio, stanno pianificando di adottare la cogenerazione a idrogeno o la stanno già sperimentando perché consente una maggiore efficienza dei costi e prevedibilità di budget. E questo grazie all’indipendenza dalla rete che mette al riparo dalle fluttuazioni del mercato energetico. Inoltre – conclude Stella – la riduzione dei costi e la sostenibilità non sono obiettivi che si escludono a vicenda. Le credenziali di sostenibilità della cogenerazione sono ulteriormente migliorate con l’introduzione di combustibili rinnovabili, come l’idrogeno. Le aziende devono prepararsi al futuro con soluzioni che si ripagano oggi, ma che siano in grado di aiutarle anche a trarre vantaggio da futuri miglioramenti infrastrutturali. I sistemi di cogenerazione a idrogeno sono un buon esempio”.

Richiedi maggiori informazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

css.php

Benvenuto!

Accedi al tuo account

Non sei ancora registrato?