L’azienda bolognese GreenGo celebra oggi un importante traguardo nello sviluppo del proprio business. Ha consolidato infatti oltre il 60% di capacità nella pipeline di progetti relativi alla produzione di energia pulita. Più di 1GW di progetti FER sono in fase di autorizzazione.
Aumenta la produzione di energia pulita
Grazie all’attività avviata nel 2018, la pipeline di GreenGo conta complessivamente 74 progetti. Tutti mirati allo sfruttamento delle energie pulite per una capacità totale di 1,6 GW. L’azienda diviene così un punto di riferimento per lo sviluppo di impianti industriali di produzione di elettricità green.
Il tutto grazie a una strategia di successo alla guida di un team di ingegneria multidisciplinare interno. ma anche grazie a un percorso di coinvolgimento proattivo delle comunità e dei comuni interessati dalle iniziative industriali.
La crescita dinamica e l’ampliamento del business sono il risultato di una stretta collaborazione con Eiffel Essentiel. Il fondo di private equity è infatti una realtà di rilievo nella transizione energetica in Europa. Ed è gestito dal francese Eiffel Investment Group, che nel 2022 ha effettuato una prima operazione di capitalizzazione di GreenGo per 7 milioni di euro. Un investimento volto al finanziamento dell’attività di sviluppo.
Dall’agrivoltaico allo storage
«Rispetto ai 1.000 MW in autorizzazione, sono 12 i progetti che hanno superato positivamente la VIA per complessivi 423 MW. E, di questi, 162 quelli già licenziati con i provvedimenti di Autorizzazione Unica o PAUR conclusivi. – Dichiara l’Ing. Fabio Amico, Direttore Sviluppo e Ingegneria di GreenGo. – Più della metà dei MW di questo primo traguardo proviene dal settore agro-fotovoltaico (57%). In questo settore GreenGo conferma la propria vocazione. La pipeline avanzata sottolinea, inoltre, il nostro carattere multi-tech. Abbiamo infatti presentato progetti di impianti eolici (27%), storage (12%) e fotovoltaico a terra (4%)».
La pipeline complessiva di 1.630 MW di GreenGo si estende su 7 diverse regioni italiane. Dalla Sicilia al Veneto, includendo l’Emilia-Romagna. Il Mezzogiorno si riconferma come territorio protagonista delle attività aziendali odierne, con la Sicilia in testa, seguita da Puglia e Calabria.
I più recenti sviluppi nel primo quadrimestre dell’anno vedono un sempre maggiore coinvolgimento delle regioni del Centro-Nord Italia. Sono 12 infatti i progetti per complessivi 127 MW sviluppati principalmente con procedure autorizzative semplificate.
In sviluppo 1 GW di progetti
«Siamo orgogliosi di aver raggiunto 1 GW di progetti in fase avanzata di sviluppo. Sono tanti i fattori trainanti che ci spingono con successo in questo percorso. Senza dubbio l’eccellenza del sistema di competenze tecniche e manageriali. Ma anche una struttura con 25 dipendenti e una dozzina tra partner e collaboratori. – Dichiara Giuseppe Mastropieri, Amministratore Delegato di GreenGo. – L’indice di successo dei progetti di GreenGo, in termini di potenza effettivamente installabile, è del 91%. È calcolato sui 474 MW che hanno superato la Valutazione di impatto ambientale. Questo rate rende GreenGo uno degli sviluppatori più affidabili nel settore delle rinnovabili».
Mastropieri racconta infine una prossima stagione di crescita per GreenGo, sottolineandone step ed evoluzioni strategiche. «Il settore agro-fotovoltaico ha giocato un ruolo fondamentale nel superamento della quota di 1.000 MW. Ma nel prossimo futuro prevediamo un’ulteriore crescita. Soprattutto nei campi del fotovoltaico e dell’eolico. Questo anche grazie all’alto livello di fattibilità delle nostre iniziative. A partire dalla qualità dello stock di oltre 1.300 MW di connessioni e a un costo di generazione estremamente competitivo. GreenGo ha progetti ambiziosi per il futuro».
