Con questa prima vendita di progetti, Hive mette la sua prima firma nel mercato italiano, dando un seguito al track record positivo conseguito nel Regno Unito, in Nuova Zelanda e in Spagna. I nuovi siti sono stati sviluppati in Puglia, Sicilia e Lazio usando la tecnologia agrivoltaica. L’agrivoltaico prevede l’installazione di strutture sopraelevate, in modo da rendere possibile la simbiosi tra agricoltura e la produzione di energia rinnovabile.
Agrivoltaico: un contributo alla decarbonizzazione
Una volta entrati in funzione, gli impianti agrivoltaici saranno in grado di produrre energia elettrica riuscendo a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 150.000 abitazioni. Contribuiranno cosi agli obiettivi di decarbonizzazione, che l’Italia si è posta come target entro il 2030.
L’espansione delle energie rinnovabili in Italia è un’area di particolare attenzione strategica. Il PNRR ha destinato quasi 60 miliardi di euro alla rivoluzione verde e alla transizione energetica fino al 2026. L’obiettivo è certamente quello di porre fine alla dipendenza dall’energia prodotta dal carbone. La strategia del PNRR porterà l’energia rinnovabile in prima linea entro il 2030.
I protagonisti
Hive è presente in Italia con SunLeonard Energy Ltd dal 2021. E sta sviluppando una pipeline di oltre 700 MW di progetti di energia rinnovabile in tutto il Paese. In aggiunta allo sviluppo di un importante portafoglio di progetti fotovoltaici, Hive si sta espandendo anche nella filiera dell’idrogeno verde.
«Sono molto lieto di aver raggiunto questo importante e ambizioso traguardo. – Ha commentato Stefano Salerno, Country Manager Italia di Hive Energy. – E di essere riuscito a chiudere con successo il nostro primo accordo per la vendita di un pacchetto di progetti nell’ambito fotovoltaico con una controparte così prestigiosa. Siamo molto soddisfatti della nostra relazione con GreenIT. È stata molto positiva, sia per Hive sia per la nostra controparte. Siamo in attesa che questi progetti vengano autorizzati e conseguentemente costruiti e diano il loro contributo ad accelerare la transizione energetica in Italia».
Mike O’Neill, CEO di Hive Renewables, ha dichiarato: «Aver firmato la prima operazione di exit in un nuovo mercato è sempre un passo importante e significativo. Soprattutto con un investitore così importante del calibro di GreenIT. È una testimonianza della qualità del lavoro di sviluppo intrapreso da Stefano, dal team e dai partner locali di Hive».
