In un settore in continua evoluzione come quello fotovoltaico, la corsa all’efficienza non si gioca solo sul miglioramento delle celle, ma anche su innovazioni strutturali meno visibili eppure determinanti. È il caso dell’interconnessione in rame sviluppata da AIKO, che segna un passo importante verso una filiera solare più sostenibile, resiliente e performante.
Interconnessione in rame, valore ed efficienza
Tradizionalmente, l’argento è stato il metallo di riferimento per la metallizzazione delle celle solari. Tuttavia, l’elevato costo, la volatilità del mercato e i limiti nella disponibilità di questa risorsa stanno spingendo i produttori verso soluzioni alternative. Il rame, più abbondante e stabile, rappresenta una risposta concreta a queste criticità.
AIKO ha integrato il rame nei suoi moduli ABC (All Back Contact), ottenendo diversi vantaggi.
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Migliore conduttività elettrica, grazie alla resistività più bassa del rame rispetto alle paste d’argento.
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Maggiore efficienza nella raccolta di corrente, soprattutto in condizioni di alta irradiazione e temperature elevate.
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Processo produttivo più delicato, privo di trattamenti termici aggressivi, che riduce lo stress sui wafer e migliora la stabilità del dispositivo.
Affidabilità sotto stress
Oltre agli aspetti elettrici, la nuova interconnessione in rame presenta benefici significativi anche sotto il profilo meccanico. Le connessioni saldate tra componenti in rame mostrano una maggiore resistenza a trazione e un comportamento più robusto in presenza di microfratture, un problema frequente che compromette le prestazioni dei pannelli nel tempo.
Particolarmente rilevante è il caso del modulo Stellar ABC, progettato per applicazioni in ambienti estremi, come impianti galleggianti o ad alta quota. Si tratta dell’unico modulo doppio vetro attualmente sul mercato con interconnessione in rame, combinando affidabilità meccanica e elevata resistenza strutturale.
Il rame come leva strategica
Dal punto di vista operativo, l’impiego del rame consente una produzione energetica più stabile nel tempo, una minore necessità di manutenzione e un miglior comportamento termico, contribuendo anche a ridurre il rischio di incendio.
In un mercato europeo sempre più attento alla qualità e alla sostenibilità delle soluzioni fotovoltaiche, innovazioni come questa possono rappresentare un fattore di differenziazione competitivo. AIKO sceglie così di investire in tecnologie che guardano al futuro, combinando efficienza, durabilità e attenzione all’impatto ambientale.