La cogenerazione a idrogeno per accelerare la transizione energetica

energia rinnovabile
energia rinnovabile
2G Energy crede nella transizione energetica e, grazie all’idrogeno, si fa portavoce di un'economia più sostenibile.

A livello energetico, l’idrogeno rappresenta una fonte di energia rinnovabile, pulita e versatile. Il suo utilizzo nella cogenerazione è una promettente opportunità per la produzione combinata di energia e calore in modo efficiente ed ecologicamente sostenibile.

2G Energy, azienda attiva nel mercato della cogenerazione, è presente in Giappone, Taiwan, Regno Unito, Germania ed Emirati Arabi Unti. Con i suoi venti impianti di cogenerazione funzionanti, guida oggi la transizione energetica in questo ambito.

L’idrogeno può essere prodotto da fonti rinnovabili come l’energia solare e l’eolica. E ciò lo rende altamente flessibile. La maggior parte degli impianti alimentati a idrogeno che 2G ha installato, e che sono operativi, a livello mondiale, infatti, sono frutto di un surplus di energia rinnovabile, stoccata in idrogeno, prodotta da impianti eolici o fotovoltaici.

«Un cogeneratore a idrogeno può essere di particolare interesse per le aziende che possiedono già un impianto fotovoltaico, tecnologia che è molto presente a livello italiano. – Ha affermato Alberto Icardi, Sales Manager di 2G Italia. – Il nostro auspicio è quello di poter avviare a breve un progetto pilota in Italia».

I vantaggi dell’idrogeno

I vantaggi derivanti dall’utilizzo di questa tecnologia sono svariati. Il primo, e più interessante soprattutto in questo periodo storico, è quello ambientale. L’idrogeno, infatti, in fase di combustione non emette CO2 ed è quindi un’energia amica dell’ambiente.

A seguire vi è l’alta efficienza energetica. L’idrogeno possiede un alto potere calorifico e può essere utilizzato per produrre energia elettrica e termica in modo efficiente. La cogenerazione con idrogeno può quindi offrire un’alta efficienza energetica e ridurre la dipendenza dalle fonti fossili.

Infine, la sua produzione può essere scalata per soddisfare le esigenze di diverse applicazioni, dalle piccole centrali di cogenerazione per le abitazioni fino alle grandi centrali per le industrie. La sua versatilità, poi, permette di utilizzarlo in diversi settori, non solo nella cogenerazione. Ma anche nei trasporti, nell’industria, nella produzione di energia elettrica e molto altro.

Ciò significa che la sua produzione e utilizzo possono contribuire a diversificare l’economia e a creare nuove opportunità di lavoro.

La cogenerazione in Italia

L’Italia ha da sempre una vocazione industriale. Ovviamente, per questo settore altamente energivoro la cogenerazione è pressoché indispensabile per restare competitivi sul mercato. I vantaggi per queste realtà sono chiari. Ma questa tecnologia può essere vantaggiosa anche per le PMI. Esse, infatti, possono rapidamente veder ridurre il proprio carico economico della bolletta elettrica e gas anche del 20-30% con l’installazione di un cogeneratore, il che si traduce in un consistente risparmio economico.

«La cogenerazione sarà certamente la spina dorsale della transizione energetica. E quella alimentata a idrogeno, con tutti i suoi vantaggi derivanti, lo sarà ancora di più – conclude Icardi. – Noi di 2G siamo già pronti».

Richiedi maggiori informazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

css.php

Benvenuto!

Accedi al tuo account

Non sei ancora registrato?