A fine aprile, un’estesa interruzione di corrente ha colpito milioni di persone tra Spagna e Portogallo, causando disagi a infrastrutture critiche, reti di trasporto e sistemi di comunicazione.
L’evento ha sollevato interrogativi sulla vulnerabilità delle reti energetiche nazionali e transfrontaliere.
Tra guasti tecnici e ipotesi atmosferiche
Le indagini preliminari di Red Eléctrica de España (REE) indicano come possibile origine del blackout un guasto su una linea di trasmissione ad alta tensione tra la Catalogna e la Francia. Questo avrebbe portato all’isolamento della rete elettrica iberica dal resto del sistema europeo.
Si ipotizza anche il ruolo di un raro fenomeno meteorologico noto come “vibrazione atmosferica indotta”, che in condizioni estreme può destabilizzare le linee elettriche.
Minaccia cyber?
Nelle ore successive al blackout, alcuni gruppi hacktivisti hanno rivendicato un attacco informatico. Tuttavia, le autorità hanno escluso un coinvolgimento cyber, pur sottolineando la crescente pericolosità degli attacchi digitali alle infrastrutture critiche. L’episodio riaccende i riflettori sulla necessità di rafforzare la cyber-resilienza del settore energetico.
Durante l’interruzione, Nozomi Networks ha registrato un picco anomalo di telemetria dai clienti del settore energetico in Spagna e Portogallo. Anche in assenza di un nesso diretto con il blackout, questo dato conferma l’importanza delle soluzioni di monitoraggio OT per rilevare tempestivamente anomalie e coordinare una risposta efficace.
Rafforzare la resilienza energetica
L’evento mette in evidenza l’urgenza di rafforzare la resilienza delle reti elettriche. Le organizzazioni del settore devono adottare strumenti e strategie per:
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Mappare e monitorare l’inventario degli asset OT;
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Rilevare comportamenti anomali in tempo reale;
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Sviluppare playbook di risposta agli incidenti;
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Eseguire simulazioni e training in scenari di crisi.
Il blackout nella penisola iberica rappresenta un campanello d’allarme per tutta l’Europa. In un contesto di transizione energetica e crescente digitalizzazione, la sicurezza delle reti non può essere trascurata. Solo un approccio integrato – tecnico, operativo e cyber – può garantire continuità, affidabilità e rapidità di risposta agli imprevisti.
