Le strutture ricettive che abbracciano questa transizione, e in particolare l’adozione del fotovoltaico, non solo rispondono a un’esigenza del mercato, ma si posizionano strategicamente per attrarre una clientela sempre più consapevole e generare benefici economici a lungo termine.
La spinta dei turisti verso il green
Secondo la ricerca “Sustainable Travel Report 2025” di Booking.com, oltre la metà dei viaggiatori italiani (57%) è consapevole dell’impatto dei viaggi sull’ambiente e sulla comunità locale. A livello globale, l’84% dei turisti considera importante viaggiare in modo più sostenibile.
Una ricerca di SiteMinder evidenzia un dato ancora più significativo: i turisti italiani, pur attenti al budget, sono disposti a pagare fino al **25% in più** per soggiornare in un hotel eco-friendly. I giovani della Gen Z (1995-2009) sono i più sensibili a queste tematiche. Una ricerca di Skyscanner rivela che il 56% di loro preferisce sostenere le aziende che rispettano l’ambiente, anche se questo comporta una spesa maggiore.
Questo cambiamento nei comportamenti dei consumatori è una chiara indicazione per il settore ricettivo: investire in pratiche ecologiche non è più un’opzione, ma una necessità per rimanere competitivi.
Fotovoltaico, una risposta concreta e flessibile
Tra le diverse azioni possibili, l’installazione di un impianto fotovoltaico rappresenta una delle soluzioni più efficaci. Permette alle strutture di produrre energia rinnovabile direttamente in loco, riducendo drasticamente i costi in bolletta e l’impronta carbonica.
L’investimento iniziale, che in passato poteva rappresentare un freno, oggi non è più un ostacolo insormontabile. Accanto all’acquisto tradizionale, sono disponibili soluzioni flessibili come i Power Purchase Agreement (PPA) e il noleggio operativo.
I PPA sono accordi a lungo termine in cui un’azienda acquista l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico installato da un terzo, senza dover sostenere i costi di acquisto e installazione.
Il noleggio operativo permette di usufruire dei vantaggi del fotovoltaico pagando un canone periodico, evitando così un investimento iniziale e semplificando l’accesso ai benefici economici e ambientali.
Oltre il risparmio energetico, incentivi e benefici
Il contesto normativo italiano facilita ulteriormente l’adozione del fotovoltaico. Procedure semplificate per impianti fino a 1 MW e agevolazioni fiscali come il credito d’imposta Transizione 5.0 (fino al 45%) e il “Conto Termico 3.0” (fino al 65% delle spese) rendono l’investimento ancora più conveniente.
Oltre al risparmio sui costi energetici, l’installazione di un impianto fotovoltaico offre vantaggi a 360 gradi.
- Valorizzazione dell’immobile: un hotel dotato di un impianto fotovoltaico aumenta il proprio valore di mercato e l’attrattività per potenziali investitori.
- Protezione dai prezzi di mercato: producendo energia in autonomia, la struttura è meno vulnerabile alle fluttuazioni dei prezzi energetici, garantendo una maggiore stabilità nella pianificazione del budget aziendale.
- Miglioramento della reputazione: la scelta di investire in sostenibilità rafforza la responsabilità ambientale dell’azienda, migliorando l’immagine del brand e attirando una clientela più attenta.