Etica e consumi: dalla normativa un supporto alla comunicazione dei risultati. Oggi, il concetto di sostenibilità è, infatti, diventato un vero e proprio brand in grado di attirare l’attenzione dei consumatori, di orientarne le scelte e, progressivamente, di escludere o ridimensionare la partecipazione e le quote di mercato dei prodotti che non rispondono a questo nuovo trend.
In questo scenario, il concetto stesso di sostenibilità va oltre il perimetro dell’azienda e si estende lungo tutta la sua catena del valore. Un percorso all’interno del quale entra in azione, in diversi snodi, Bureau Veritas: per certificare il prodotto, verificare la tracciabilità e la sostenibilità lungo la supply chain e, non ultimo, validare la correttezza della comunicazione.
L’interesse suscitato dalla Iso/Ts 17033 ha spinto l’ente di accreditamento nazionale, Accredia, a pubblicare una circolare (12/2020) nella quale si chiarisce la distinzione tra claim etici – oggetto della Iso/Ts 17033 – e payoff emozionali, tipicamente frasi associate a un determinato brand o prodotto che ne integrano e completano l’identità.
Un altro documento di fondamentale importanza è la prassi di riferimento Uni 102:2021 che si applica ai claim di sostenibilità che coprono le dimensioni sociale, ambientale ed economica.
Il claim etico
Pubblicità, etichette sui prodotti e punti vendita sono sempre più caratterizzati da riferimenti precisi alla sostenibilità. Questo ha spinto l’Iso – international standard organization – a pubblicare la technical specification Iso/Ts 17033: Ethical Claims and supporting information – Principles and Requirements.
Si tratta di un documento che indica i principi fondamentali e i requisiti che devono governare la formulazione di ogni tipo di claim etico ossia riferito a questioni sociali, di giustizia economica e sostenibilità e, più in generale, relativo a un’implicazione sociale del consumo, ossia una diretta correlazione tra acquisto e positiva ricaduta sociale di esso.
Gli aspetti etici possono includere un’ampia rosa di tematiche sociali, di giustizia economica e di sostenibilità, quali, ad esempio, approvvigionamento locale, commercio equo e benessere animale: un claim etico dichiara gli impegni e/o i risultati raggiunti da un’organizzazione rispetto alle tematiche di cui sopra, esprimendo sia le buone pratiche che il trend di miglioramento.